MINI REPORT AGRICOLTURA
marzo 2023
News | Mercati | Tendenze
Condividi su
Introduzione
L’ intento di questa sintesi, che proviene da un report molto più’ ampio, è quello di fornire agli allevatori interessati spunti di riflessione partendo
da notizie oggettive e certificate da dati concreti.
Ovviamente, trattandosi di stime su rese, produzioni e previsioni internazionali, hanno valore indicativo. Si sottolinea che non vogliono essere puntuali “al giorno” ma indicare una direzione e non tengono conto delle dinamiche che coinvolgono le monete e le loro fluttuazioni.
Note aggiuntive
Si aggiungono, da qualche tempo a questa parte, le politiche per la sostenibilità che porteranno ad un aumento dei costi agronomici e zootecnici. Non ultimi i noli marittimi che, trainati dai costi energetici, incidono pesantemente sul prezzo finale!
(In merito sono stati aggiunti due grafici che verranno periodicamente aggiornati).
Noli marittimi
In questo trafiletto i grafici mostrano i indicativi dei noli marittimi per merci alla rinfusa (modalità con cui vengono trasportate le granaglie).
– Le navi Capesize (oltre 150.000
tonnellate, non permettono il transito da Panama e da Suez)
– Le navi Panamax (60.000/ 80.000 tonnellate) e Supramax (50-60.00 tonnellate) sono quelle dedicate al trasporto via Panama. Noli in leggero aumento.
Colza farina
– Le sempre più pressanti esigenze di proteici a costi “ accessibili” porta a spremere più olio per avere farina di colza . A grande richiesta l’Europa sta importando quantitativi ingenti ma che comunque non colmano la grande fame. Possibili quotazioni in rialzo.
download
scarica il mini report in versione pdf
INTRODUZIONE
In attesa delle nuove stime on-farm e off- farm da parte dell’USDa, si registrano nelle valutazioni commerciali ed economiche ribassi di quasi tutte le granaglie. Esempio pratico ne è la borsa granaria di Milano dove la maggior parte delle materie prime trattate in questo report hanno ceduto. La situazione delle stime e delle rese però incombe e
come solito consiglia attenzione.
IL MAIS
Le due borse principali per questo cereale evidenziano una stanchezza di ribasso, segnale che i movimenti rialzisti sono in agguato. Potrebbe essere il momento per azzardare una copertura, anche parziale. A tal proposito ci possono dare ulteriore chiave di lettura i due grafici sotto, che mostrano il percorso dei prezzi di questa stagione (in rosso) in confronto alle 5 precedenti.
LA SOIA SEME
Sembrano confermate le scarse rese dovute alla siccità in Argentina, circa il 24% in meno rispetto all’ultimo raccolto, mentre si avvia verso produzioni record il Brasile con + 22 % . Rimane comunque l’incertezza accentuata dalla politica di export di questi 2 paesi. Intanto le quotazioni rimangono costanti con poca propensione a movimenti decisi sia in rialzo che in ribasso.
LA SOIA FARINA
Unico prodotto a mantenere quotazioni extra stagionali di livello alto, tutto sarebbe pronto per un ribasso, ma la grande incertezza nelle Americhe del sud condiziona pesantemente i mercati.