MINI REPORT AGRICOLTURA
aprile 2023
News | Mercati | Tendenze
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Introduzione
L’ intento di questa sintesi, che proviene da un report molto più’ ampio, è quello di fornire agli allevatori interessati spunti di riflessione partendo
da notizie oggettive e certificate da dati concreti.
Ovviamente, trattandosi di stime su rese, produzioni e previsioni internazionali, hanno valore indicativo. Si sottolinea che non vogliono essere puntuali “al giorno” ma indicare una direzione e non tengono conto delle dinamiche che coinvolgono le monete e le loro fluttuazioni.
Note aggiuntive
Si aggiungono, da qualche tempo a questa parte, le politiche per la sostenibilità che porteranno ad un aumento dei costi agronomici e zootecnici. Non ultimi i noli marittimi che, trainati dai costi energetici, incidono pesantemente sul prezzo finale!
(In merito sono stati aggiunti due grafici che verranno periodicamente aggiornati).
Noli marittimi
In questo trafiletto i grafici mostrano i indicativi dei noli marittimi per merci alla rinfusa (modalità con cui vengono trasportate le granaglie).
– Le navi Capesize (oltre 150.000
tonnellate, non permettono il transito da Panama e da Suez)
– Le navi Panamax (60.000/ 80.000 tonnellate) e Supramax (50-60.00 tonnellate) sono quelle dedicate al trasporto via Panama. SOSTANZIALE STABILITÀ.
Colza farina
– Le intenzioni di semina per ora danno sollievo alle quotazioni di questo proteico e, come ci mostra la mappa del calore dei prezzi, potrebbe essere interessante acquistare.
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INTRODUZIONE
Come ogni trimestre negli USA vengono redatte le stime ufficiali delle scorte presso le aziende e nei vari centri di stoccaggio. Nessuna sorpresa su mais e soia che ovviamente, sullo stesso periodo, diminuiscono rispettivamente del 11,9% e del 13,1 %, mentre il grano duro registra un aumento a stoccaggio del 18%.
IL MAIS
Tornano a dividersi le strade tra Chicago e Parigi dove la prima sembra aver trovato il supporto per un rialzo, mentre la seconda cede continuamente. Mercato europeo, in particolare italiano, aperto a contratti per i prossimi mesi dai 315 euro ton ( per mais farina certificato per le aflatossine) ai 340 euro ton più iva consegnato in azienda.
LA SOIA SEME
Come accennato sopra le scorte stimate USA segnano un calo di disponibilità del 10,9 %, soprattutto a livello dei grossi centri di stoccaggio. La situazione mercati del seme rimane stabile (vedi grafico sotto- linea rossa) in attesa delle notizie dal sud AMERICA dove l’Argentina continua a subire perdite a causa della siccità.
LA SOIA FARINA
Ancora incerto il suo percorso che ha mostrato brucianti ribassi e rapide riprese, comunque segno che gli eccessi sono tendenzialmente passati. Come per la soia seme il proseguo della stagione Sud Americana determinerà un andamento più preciso in un senso piuttosto che in un altro . Si affacciano sul mercato i primi prezzi per il 2024 che si posizionano attorno ai 480 euro ton. Prestare attenzione.